Lo scorso febbraio mi sono imbattuta nel trailer di Beauty is Embarrassing, un documentario sull’artista Wayne White diretto da Neil Berkeley.
Devo confessare che fino a quel momento non conoscevo l’arte di White eppure il trailer mi ha fatto immediatamente innamorare. C’è una tale gioia esplosiva nella persona di White.
Pittore, scultore, scenografo, burattinaio, suonatore di banjo e molto altro, Wayne White incarna il potere esplosivo della creatività con un incredibilmente originale ironia.
‘La mia missione è portare l’ironia nel modo della fine art’ proclama Wayne White. Ed è quello che fa con le sue originali creazioni. Basta guardare i suoi quadri: White utilizza riproduzioni di paesaggi prese da negozi bric-à-brac e ci dipinge su frasi surreali, pungenti e divertenti realizzare con verve tipografica e inesauribile ironia.
Ma c’è anche qualcosa di deliziosamente commovente in ciò. In un’intervista per la rivista Juxtapoz White ci ricorda come la bellezza abbia il potere di farci sentire umili e vulnerabili: ‘La forza soverchiante della bellezza ci imbarazza’ spiega l’artista.L’arte di Wayne White mi ricorda una cosa che Tom Robbins ha scritto nel romanzo Uno zoo lungo la strada: ‘Questo è il genere di allegria che può andare oltre il capriccio e la frivolezza per diventare una forma di saggezza, un mezzo di sopravvivenza, un tipo di grazia.’
Tutte le immagini per cortesia di Neil Barkeley e Wayne White.
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